Il perdono : vera manna, vera eredità

Il perdono : vera manna, vera eredità

Dio provvede donando la manna fino a quando il popolo non trova la sua libertà e può badare a sé stesso con il lavoro delle proprie mani a trasformare i frutti della terra in cibo. La manna diventa simbolo di tutto quanto, da figli, riceviamo per il nostro sostentamento prima ancora che siamo in grado di procurarcelo. Sono certamente manna le cure che riceviamo da figli prima di uscire dalla casa paterna. Ma veniamo al vangelo di oggi, alla parabola arcinota del padre misericordioso. Una domanda: c'è qualcosa di strano nella richiesta del figlio minore?

Data :30 Marzo 2025
La luce. La nube. La voce.

La luce. La nube. La voce.

Ho visto persone organizzare viaggi, incontri, pranzi e cene tra amici, per poter ancora scattare istantanee di felicità, momenti luminosi prima che scenda la notte. Si cerca così di trasfigurare la realtà per incidere nell'anima che la luce è ben più forte che tenebre e che queste non potranno mai prevalere. Sul monte, in quel momento di preghiera, si parla ancora una volta di esodo perché la vita è sempre esodo, passaggio, uscita. Cercare di far coesistere le nostre vicende umane con la presenza di Dio è questo che più ci interroga...

Data :16 Marzo 2025
…E tu pronuncerai queste parole

…E tu pronuncerai queste parole

Non più offerte per acquistare i favori di una divinità qualunque quanto piuttosto un'offerta che diventa una professione di fede. Che senso avrebbe pensare di acquistare i favori di Dio, quando Dio ha già agito in nostro favore? Che cosa ancora dovremmo chiedergli quando già siamo stati liberati? Si tratta piuttosto di non dimentica quanto Dio ha fatto. Oltre il deserto, oltre il male, oltre la morte c'è ancora un pane che profuma di vita nuova.

Data :9 Marzo 2025
Se per un attimo…

Se per un attimo…

Io la posso comprendere questa venerazione e simpatia per i Magi venuti da Oriente. È il fascino di mondi lontani; è lo stupore per altre culture, altri paesi, altri modi di vivere, di vestire, di mangiare, di parlare... Ci fu un tempo - quando non era così facile viaggiare da un capo all'altro del mondo - in cui nutrivamo una sana curiosità mista a timore verso le altre culture. Ora che il giro del mondo lo abbiamo fatto più di una volta, ora che i nostri spostamenti sono decisamente celeri...

Data :6 Gennaio 2025
Lasciar crescere

Lasciar crescere

Nascere non è soltanto storia di un cordone ombelicale reciso. Vivere non è mai stato questione di pensare solo a se stessi. Occorre tuttavia trovare le ragioni per vivere, per stare al mondo, occorre trovare il senso del proprio cammino terreno. Tagliato il cordone è per un misterioso soffio che siamo vivi. Il figlio dell'uomo che respira aria di casa nel chiamarsi anche Figlio di Dio è un Uomo che apre una strada verso il Padre che sta nei cieli ed è Dio stesso che viene incontro ad ogni essere umano che vive in terra.

Data :29 Dicembre 2024
Oggi è nato per voi un Salvatore

Oggi è nato per voi un Salvatore

Questa storia potrebbe iniziare come iniziavano tante storie, e dunque... c'era una volta in un mondo che pare tanto lontano da noi, c'erano una volta pastori e contadini, gente che ben sapeva quanto la vita sulla terra dipendesse dal cielo, per la vita di tutti gli animali da pascolo, per la vita stessa dell'uomo e dei suoi simili. Si guardava il cielo per sapere cosa fare in terra.

Data :25 Dicembre 2024
Un corpo ben preparato

Un corpo ben preparato

Dio entra proprio così nel mondo: parlando al cuore. Dialoga con le nostre speranze profonde. Dialoga con i nostri desideri migliori. Niente più sacrifici per saperci in relazione con Dio. La Bibbia è piena di chiamati da Dio: solo chi risponderà «Eccomi!» potrà scoprire questo nuovo modo di intendere la relazione con Dio. 

Data :22 Dicembre 2024
La gioia di procurare gioia

La gioia di procurare gioia

Al cuor non si comanda, si dice. Che significa molto semplicemente che i sentimenti non possono essere imposti. «Ti ordino di essere felice!» non è qualcosa che si può dire. Si tratta forse di ammettere che la tristezza abita ancora la terra e il cuore degli uomini? Sicché la domanda è d'obbligo: che cosa dobbiamo fare? Tutti conosciamo per esperienza la gioia che ci è nata dentro quando abbiamo provato a procurare gioia altrui.

Data :15 Dicembre 2024
Tu, che vegli su di noi…

Tu, che vegli su di noi…

Nella Scrittura cielo e terra, sole, luna e stelle hanno sempre cantato la gloria di Dio:  una silenziosa testimonianza, un rituale (quasi) perfetto, tempi e stagioni che si alternano... tutto sembra svolgersi unicamente come Dio disse. Obbedienza delle creature al Creatore; ornamento di un mondo in cui l'uomo trova la sua ragion d'essere e la gioia di poter condividere tutto questo «ben di Dio». Il cielo nella fede è spesso luogo di sicura speranza non fosse perché in quello spazio infinito è più facile vederci le dimore di Dio. Le stelle, dal canto loro, sembrano chiodi a cui appendere gli umani desideri...

Data :1 Dicembre 2024
Ascoltare e guardare come fai Tu

Ascoltare e guardare come fai Tu

Non finiamo mai di sorprenderci di quanto possa sembrare infinito il vortice delle catastrofi, proprio come un buco nero nella galassia delle vicende che accadono. Ci sono eventi che ci superano di gran lunga le nostre possibilità e per quanto l'essere umano possa fare progressi, resterà sempre una fragile piccolezza esposta. Mentre tutto intorno sembra distruzione e fine, qualcosa o qualcuno ci ricorderà sempre che in realtà un nuovo inizio è già in atto.

Data :17 Novembre 2024
Litania dei santi anonimi

Litania dei santi anonimi

Santi e sante di Dioche non avete trovato una data nei nostri calendari,ma che avete ricevuto da Dio un posto...

Data :1 Novembre 2024
Che io veda… come Tu vedi

Che io veda… come Tu vedi

Che dire delle nostre visioni così corte, povere di futuro? Che dire del nostro modo di vedere i fatti  sempre così parziale? Che dire del nostro modo di guardare solo ciò che attira il nostro sguardo? Abbiamo bisogno di vedere di nuovo. Abbiamo bisogno di osservare ogni cosa da un punto di vista più alto. L'uomo che grazie alla Parola di Dio può vedere nuovamente, si impegna a guardare tutto con un altro sguardo.

Data :27 Ottobre 2024

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