Che cosa diremo di Te?
Il male, la violenza, le tragedie esercitano su di noi una sorta di magnetismo: rifuggiamo e temiamo l'idea che possa accadere eppure sono spesso le cattive notizie a fare più strada di quelle buone.
Il mistero del male insomma, anche quello che si origina per effetto della libertà umana, chiama sempre in causa anche la bontà più grande. E non solo il male è interrogato ma anche la bontà stessa. Che senso ha essere buoni, pazienti, comprensivi e misericordiosi? E l'uomo sta davanti al Bene e al Male, sempre con occhi increduli o stupiti. E a Dio sembriamo sempre chiedere: «Com'è che non dici nulla? O forse hai già detto tutto e noi siamo solo sordi e non volgiamo o non abbiamo voluto intendere?»
Data :20 Marzo 2022