Due guance, un unico volto (vulnerabili)

Due guance, un unico volto (vulnerabili)

Esperti come siamo diventati a farci corazze o ad abituarci al male, abbiamo forse imparato a difenderci anche dal rischio di scegliere il Bene, affermando piuttosto l'impraticabilità di certe pagine di Vangelo. L'uomo non è una creatura incline solo alla vendetta o al farsi giustizia da solo. L'uomo può porgere l'altra guancia, il volto evangelico della vita. L'altra guancia non è la mia. L'altra guancia è quella di Cristo in me, in ciascuno di noi.

Data :19 Febbraio 2023
Il compimento è nella comunione

Il compimento è nella comunione

Ordine e precisione nascondono la fatica dell'uomo che si muove su pendii scoscesi. Immergendosi tra sentieri e filari ci si accorgerà presto che quelle linee a pietra che sembravano delimitare, sono in realtà muri di sostegno. Un insieme di comandamenti da credersi in un labirinto in cui perdersi non sono muri che delimitano, non privazione di libertà, quanto piuttosto il sostegno di cui la nostra esistenza ha bisogno per raggiungere il suo compimento.

Data :12 Febbraio 2023
La fiamma… non la candela

La fiamma… non la candela

E venne un'altra domenica. Sembrerebbe un giorno in cui ci si debba occupare di Dio, interrogarsi circa la sua identità e il suo volto. E così mentre noi ci affacciamo al mistero di Dio, Dio si china a guardare il mondo e il cuore di ogni uomo per leggervi nel profondo. «Che cos'è l'uomo?» è domanda della fede. Che cos'è l'uomo perché Dio se ne dia pensiero? La nostra umanità fu la sua ma la sua umanità ci rende simili a Lui.

Data :5 Febbraio 2023
Un discorso inaugurale

Un discorso inaugurale

Dopo aver a lungo osservato cosa succedeva in quella terra dove scelse di vivere, un giorno decise di dare inizio alla sua campagna, di dare un solenne inizio al suo ministero con un discorso. Il vento soffiava favorevole, spingeva la voce e portava le parole lontane, come semi esotici trasportati dal soffio in una terra che - a suo parere - era ormai pronta per accogliere quella Parola. Altro è il Vento che porta la Parola e permette l'ascolto. 

Data :29 Gennaio 2023
La Luce in fondo al mare

La Luce in fondo al mare

Ma l'essere umano dunque è di indole buona o è piuttosto cattivo per natura? A volte ci prende questo interrogativo. Ciò che difficilmente riusciamo ad accettare è questa Galilea delle Genti che è la nostra terra, terra di cui siamo fatti, terra su cui viviamo. Non siamo che un popolo che cammina nelle tenebre, cattivi nel senso più vero: siamo prigionieri, viviamo in cattività. In questa terra di imperfezioni, dove l'uomo non riesce a dire di sé qualcosa di veramente sensato, su questa terra apparve la Luce.

Data :22 Gennaio 2023
Viene dallo Spirito santo

Viene dallo Spirito santo

Il sogno di Dio non è dentro occhi chiusi ma è oltre ciò che appare al semplice sguardo umano. Occorre saper considerare che ciò che può accadere attorno a noi o dentro noi non è solo opera della carne. Consideriamo dunque urgente raggiungere la nostra origine divina, attraverso lo Spirito. Senza chiudere occhio Giuseppe si desta al volere di Dio. I comandi del Signore danno luce agli occhi! Il figlio di Dio verrà alla luce e i nostri occhi lo vedranno.

Data :18 Dicembre 2022
Anche tu cerchi una risposta? (Sarai rimandato e confermato)

Anche tu cerchi una risposta? (Sarai rimandato e confermato)

A fronte di attese e speranze si piomba in qualche concreta esperienza che pare contraddire la promessa stessa. Se Dio è un liberatore come può essere che un suo profeta si trovi in carcere? Ma gli occhi non smetteranno di cercare nella realtà ciò che orecchio aveva udito. E pure i piedi faranno la loro parte muovendo l'intero corpo a vedere ciò che orecchio udì... una via santa è aperta per liberarsi dal dubbio: chi sceglie di venire alla Luce, anche nella più profonda notte continueremo a cercare Luce.

Data :11 Dicembre 2022
Nascerai o tornerai? Fammi capire…

Nascerai o tornerai? Fammi capire…

Quando Dio si concede ai nostri occhi è per dare un segno visibile di ciò che nella fede ascoltiamo. La nascita di Gesù nella carne è già avvenuta. Tutto è avvenuto nella forma di un compimento, come la realizzazione di ciò che fu detto e scritto. "All'inizio non si legge. Al sorgere della vita, all'aurora degli occhi. Si divora la vita con la bocca, con le mani, ma non ci si sporca ancora gli occhi di inchiostro". Si potrebbe tuttavia obiettare che non tutte le promesse scritte si sono compiute. E dunque? Avvento sia!

Data :27 Novembre 2022
Salire al tempio, scendere nel profondo

Salire al tempio, scendere nel profondo

Il monte - o il monte del Tempio - è punto di contatto tra cielo e terra. E così due uomini salirono al Tempio a pregare. Pregare è stare davanti al mondo come si sta davanti alla realtà osservata da un altro punto di vista. Salire al Tempio a pregare è imparare a scendere nelle intime profondità di noi stessi. Salire al Tempio a pregare per poi avere uno sguardo senza misericordia alcuna è viaggio inutile, fatica vana. Forse davvero non servono troppe parole. Dopo tutti i nostri umani sforzi per apparire migliore o per sentirci minimamente giusti... forse alla fine di tutto questo ci basterà fare un passo indietro, abbassare lo sguardo e dire quelle pochissime parole del pubblicano: «O Dio, abbi pietà di me peccatore».

Data :23 Ottobre 2022
Senza abbassare le braccia

Senza abbassare le braccia

Qui sulla terra tutto pare risponde perfettamente alla legge di gravità. La vita nel suo divenire si fa spesso greve e può perdere del suo vigore. I fanciulli stanno a testimonianza di leggerezza mentre invecchiando rischiamo di trascinare anche il peso del nostro corpo, carico di giorni. Ecco perché occorre pregare senza stancarsi: semmai la vita ci avesse così appesantiti da non riuscire più a sopportarci, noi chiediamo al Signore di amarci così come siamo. E prontamente il Padre buono ci esaudisce: facendoci dono del suo Spirito senza il quale saremmo davvero come morti. Il Signore Dio plasmò l'uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l'uomo divenne un essere vivente

Data :16 Ottobre 2022
Fede? Attraversare vita con gratitudine

Fede? Attraversare vita con gratitudine

La fede può crescere anzitutto nell'incrocio di cammini. Attraversare è un verbo che non dice volontà di evitare, di raggirare. È sottilissima la linea di demarcazione tra i mondi religiosi e l'orizzonte della fede. La fede avvicina, la fede permette incontri. il Vangelo ci fa notare che ne basta uno capace di riconoscere e ringraziare l'autore del beneficio perché l'indizio giunga a noi utile per la crescita della nostra fede. Ne basta uno capace di rendere grazie perché noi impariamo cos'è gratitudine e fede. 

Data :9 Ottobre 2022
Custodisci il bene prezioso

Custodisci il bene prezioso

«Ho perso la fede!» ho sentito spesso dire da chi ha pregato insistentemente sperando in un miracolo, un segno, una guarigione. Che tenerezza che fa l'uomo! Guarda te come siamo fatti! Siamo disposti a farci colpevoli di aver smarrito un dono che c'era stato fatto piuttosto che di ravvivarlo. Siamo pronti ad assumerci anche questa colpa, ipotizzando anche solo d'aver perduto la fede piuttosto che interrogare Dio, piuttosto che scuotere la sua apparente sonnolenza davanti all'uomo che interroga, all'innocente che grida, al male che incombe. Bastano poche, pochissime parole... restando corpo a corpo, come il bimbo nelle braccia della madre, come albero che affonda le radici fino al mare.

Data :2 Ottobre 2022

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