L’opera di Dio
La vita, fin dalle sue prime battute, appare come un dono splendido. C'è un mondo da scoprire, volti da riconoscere come famigliari. La vita è frutto di incontri, di innesti, di intrecci. Il cibo pare davvero un dono dal cielo, perché se venisse solo dalla terra, esso non parlerebbe d'altro che di fatica e sudore.
Per vivere servono passi di uomo. L'uomo che vuole vivere si muove sempre come un affamato in cerca di pane e di acqua.
Dinamiche di esclusione, fatica di camminare, nostalgie di mondi e di di giorni che sono già alle nostre spalle, trasformano l'uomo in un lamento.
Quando mangiamo Pane, sulle nostre tavole o sull'altare in chiesa, occorre davvero non precipitarsi frettolosamente su quel cibo. Occorre che impariamo a dare un nome al Pane.
Data :1 Agosto 2021